Nel mondo odierno, le imprese si trovano a competere in un mercato estremamente complesso.

Il Risk Management è diventata una parte essenziale di qualsiasi strategia aziendale di successo.

La sua funzione chiave è quindi quella di evidenziare i fattori di rischio a cui sono sottoposte le aziende e limitarne gli eventuali effetti negativi. Attività quali identificazione, valutazione, trattamento e controllo hanno lo scopo di proteggere e assicurare il successo della strategia manageriale.

Un altro compito fondamentale del Risk Management è quello previsionale, infatti gestire il rischio significa cercare di controllare, per quanto possibile, i risultati futuri agendo in modo proattivo piuttosto che reattivo.

Le organizzazioni si trovano ad affrontare sempre nuove sfide e problematiche che possono avere un impatto significativo sul loro business, sulla gestione finanziaria, sulla reputazione e persino sulla sopravvivenza. Per mitigare queste criticità giocano un ruolo fondamentale l’AI e il Machine Learning che riescono ad identificare, analizzare e mitigare i rischi.

Le categorie di rischio

Il concetto di rischio non è solo negativo, infatti l’innovazione e la capacità di cambiamento sono per definizione portatori di rischio ma allo stesso tempo, generatori di opportunità.

Conoscere e distinguere i rischi è importante anche per evitare di far confusione e causare immobilismo decisionale.

Un’ efficace strategia di Risk Management permette all’impresa di proteggere le entrate, consolidare il rapporto di fiducia con clienti e stakeholder e creare una strategia competitiva sul mercato.

Ci sono differenti categorie di rischio a cui è esposta un’organizzazione:

  • rischi strategici: a questa categoria appartengono le tipologie di rischio relative al valore e alla posizione competitiva di mercato di un’azienda con riferimento agli obiettivi di medio/lungo termine stabiliti. Esempi di fattori di rischio strategici sono quelli relativi al posizionamento dell’impresa, al contesto evolutivo, all’evoluzione del portafoglio clienti e fornitori;
  • rischi finanziari: rappresenta la tipologia di rischio che deriva dalla modifica delle finanze nella disponibilità delle aziende e dei loro parametri rispetto a quanto assunto. Ad esempio il rischio di liquidità, il rischio di credito (rischio di perdita da inadempienza di un soggetto terzo) e il rischio di mercato;
  • rischi operativi: si intendono tutti quei rischi collegati ai processi operativi interni, con particolare focus su malfunzionamenti dei sistemi di gestione e dei processi che possono determinare, oltre che danni ai beni aziendali, anche alla capacità operativa;
  • rischi Legal&Compliance: definiti anche come “rischi di non conformità alle norme” e comprendono i rischi di incorrere in sanzioni penali, multe, perdite economiche o danni reputazionali e di immagine.

Quali sono le nuove tendenze per il Risk Management?

Una gestione efficace del rischio è fondamentale affinché le organizzazioni possano superare le incertezze e mantenere la resilienza.

Man mano che il contesto economico si evolve, cambiano anche le sfide e i rischi che si devono affrontare. Le nuove tecnologie stanno svolgendo un ruolo significativo nel rivoluzionare le pratiche di gestione del rischio.

È interessante approfondire le tendenze emergenti:

  • AI & ML: gli algoritmi di AI e Machine learning possono valutare i rischi in tempo reale, rilevare anomalie e automatizzare i processi di valutazione del rischio. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza e l’accuratezza nelle varie operazioni.
  • Cyber Protection: l’implementazione di solide misure di protezione è fondamentale per proteggere i dati sensibili, la proprietà intellettuale e le informazioni dei clienti. Tecnologie, come l’intelligence sulle minacce, la crittografia e l’analisi comportamentale, sono fondamentali per identificare e mitigare i rischi informatici.
  • Big Data Analytics: l’analisi dei Big Data migliora inoltre le capacità di analisi predittiva, consentendo alle organizzazioni di prendere decisioni informate e ottimizzare le proprie pratiche di gestione del rischio.
  • Risk Governance: con il panorama dei rischi in evoluzione, le organizzazioni devono adottare un approccio proattivo alla governance del rischio. Ciò include lo sviluppo di strategie di risk management in linea con gli obiettivi aziendali e la promozione di una cultura innovativa consapevole del rischio.
  • Continuous Monitoring & Adaptive Risk Management: sfruttando i dati in tempo reale, le imprese possono rilevare tempestivamente i rischi emergenti e rispondere in modo proattivo. La gestione adattiva del rischio implica un processo decisionale agile, l’adeguamento delle strategie di mitigazione in base all’evoluzione delle minacce e l’adozione di un quadro molto più flessibile e dinamico.

Il mondo del Risk Management sta diventando sempre più importante nel panorama economico mondiale.

Recentemente il settore si è evoluto esponenzialmente e oggi esistono strategie elaborate ed efficienti che permettono  di individuare, prevenire e mitigare gli effetti dei rischi.

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